L’Istituto Centrale di Statistica (ISTAT), con un odierno comunicato stampa, ha pubblicato i dati sulla situazione economica delle famiglie italiane.
D’istinto vengono alcune considerazioni:
1) stabilizzazione del livello massimo della povertà in senso assoluto
2) aumento numerico della popolazione ricompresa nella soglia minima di povertà ( nuove povertà)
3) ripartizione territoriale della povertà – percentuale per il sud quasi doppie rispetto al Centro ed al Nord
Sono dati relativi al 2014: non vogliamo far demagogia, ma lo scenario sociale che condividiamo nel quotidiano sembra contraddire il mantenimento dei livelli degli anni precedenti e la situazione di stallo.